Le Beau Mec - Bijou Gay Classics

L'accattivante e muscoloso Karl Forest è al centro di questo classico del porno francese di fine anni '70, realizzato ad arte e dall'erotismo mozzafiato! Atmosferico, splendidamente girato e straordinariamente sexy, questo ritratto lunatico della mascolinità solitaria è potente e magistralmente eseguito. In un mix di documentario, film narrativo e porno, Forest racconta - dentro e fuori la macchina da presa - le sue esperienze di marchettaro e performer di nightclub che vivono a Parigi, con traduzioni in inglese. Mentre ascoltiamo la sua vita, il suo background e la sua filosofia, osserviamo Forest mentre svolge la sua routine quotidiana, si esibisce nei suoi numeri di cabaret e partecipa a vignette sessuali stilizzate. La performance di Forest è sorprendente: il suo fisico è meticolosamente scolpito (lo vediamo allenarsi religiosamente), ha tatuaggi sui bicipiti e cicatrici sul labbro e sul sopracciglio, e ha un'aura aggressiva ma distaccata, spesso seduto da solo a fumare. Le sue parole a volte contraddicono ciò che vediamo della sua vita. È un narcisista autocritico che nega l'imponenza della sua corporatura e si masturba e solleva pesi fissandosi allo specchio. Feticizza le armi e la guerra, descrive il suo periodo nell'esercito e i suoi precedenti conflitti con le forze dell'ordine, è pragmatico e non ama soffermarsi sulle emozioni negative o perdere tempo con le fantasie, e apprezza la sua indipendenza e il non attaccamento.